Monthly Review - novembre 2025
In breve
I mercati
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Fonte dati: Bloomberg 28.11.2025, rendimenti in valuta locale
Storie principali
Bolla oppure oscillazione?
I mercati sono stati interessati da voci di una bolla tecnologica, mentre le grandi aziende del settore hanno presentato una serie di piani di investimenti. Il loro obiettivo è accelerare lo sviluppo delle strutture dedicate all’IA (intelligenza artificiale). Man mano che venivano annunciati piani sempre più ambiziosi, i mercati si chiedevano quando sarebbe stato possibile ottenere un ritorno sull'investimento. Oracle e Meta sono stati puniti per eccesso di spesa. Alcuni asset più speculativi sono stati abbandonati e i mercati delle criptovalute hanno subito un crollo di 1.000 miliardi di dollari. Il periodo di volatilità è stato sporadicamente mitigato dalle speranze di un taglio dei tassi da parte della Fed (Federal Reserve) a dicembre.
Dati che scompaiono
Il più lungo shutdown della storia degli Stati Uniti è terminato, ma il suo impatto sembra destinato a protrarsi. Gli aggiornamenti sul mercato del lavoro relativi al mese di settembre, che mostrano un leggero aumento della disoccupazione, sono stati finalmente pubblicati a metà novembre. Alcuni dati relativi al mese di ottobre probabilmente non verranno mai pubblicati. Questo è importante, poiché lascia la Fed alle prese con “dati nebulosi”, che non consentono di valutare le prospettive attuali dell'economia statunitense. La volatilità del mercato è aumentata, in risposta a questa mancanza di chiarezza. Sui mercati dei future, le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre sono oscillate tra il 30% e il 100%.
Impennata delle vendite di Nvidia
Le previsioni di Nvidia relative alla crescita stratosferica della domanda dei suoi chip per l’IA sono state riviste al rialzo. Il balzo è dovuto all’accelerazione della domanda dei data center che gestiscono la tecnologia per l’IA. Nvidia è stata finora la vincitrice del boom dell’AI, con una quota di mercato del 90% dei chip che ha portato a margini e valutazioni elevati. Tuttavia, il prezzo delle azioni ha subito un calo quando Google ha annunciato di preferire i propri chip nell’ambito del suo ultimo modello di intelligenza artificiale Gemini. La battuta d'arresto è stata etichettata come un altro "momento DeepSeek". Nel frattempo, il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha suggerito che la Cina potrebbe alla fine vincere la corsa all’IA, a fronte di un’energia più economica e di una regolamentazione meno rigida.
Risultati della COP nella foresta pluviale
Alla COP30 nella foresta pluviale brasiliana, l'ex vicepresidente americano Al Gore ha accusato l'Arabia Saudita di ricorrere a "tattiche di blocco" per minare un'azione significativa sul clima, condannando la strenua difesa da parte del regno dei propri introiti derivanti dal petrolio e dal gas. Mentre due anni fa alla COP28 quasi 200 paesi si erano impegnati ad abbandonare i combustibili fossili entro il 2050, oggi sono ancora decine i paesi che sostengono un piano d'azione per l'eliminazione graduale dei combustibili fossili. La questione non è stata inserita nell'agenda ufficiale della COP, ma se ne sta discutendo a margine. Con il progredire dei negoziati, la spinta verso una roadmap sui combustibili fossili è rimasta profondamente contrastata.
Sotto osservazione
Con il rinvio o la cancellazione della pubblicazione dei dati chiave negli Stati Uniti, i responsabili politici avranno difficoltà a valutare con precisione le condizioni economiche sottostanti. Ciò attenuerà le aspettative di un ulteriore allentamento monetario in occasione della riunione della Federal Reserve all'inizio di dicembre.
Mentre dietro le quinte proseguono gli sforzi diplomatici per portare avanti l'ultimo accordo di pace in Ucraina del presidente Donald Trump, i primi segnali provenienti da Kiev e Bruxelles sembrano ampiamente positivi. Ora l’attenzione si sposterà su Mosca, poiché il mondo attende cautamente la risposta della Russia al quadro emergente.
La premier giapponese Sanae Takaichi, nominata di recente, ha annunciato la sua prima importante iniziativa politica, svelando un pacchetto di stimoli da 135 miliardi di dollari statunitensi per rilanciare l’economia. L'accordo prevede buoni per l'acquisto di riso, sussidi in denaro per i genitori e sussidi energetici per le famiglie.